Fondo è quello che resta di ciò che abbiamo fatto e che, senza malinconie, nel tempo di una forchettata, scompare.
C’è un borgo fondato dai Templari sul confine tra la Val D’Orcia e la Val di Chiana che fu un convento dei monaci Olivetani, un ospizio per i pellegrini e una fattoria. Ci sono una storica dell’arte, Sabina de Gregori e una chef, Sara Scaramella che hanno dato vita a Fondo, un ristorante nel cuore dell’Abbadia Sicille. Ci sono i produttori e allevatori locali, c’è l’orto, il frutteto e il pane a lievitare, ci sono le zuppe, gli impasti e le braci accese. C’è la tavola intesa come spazio da abitare in cui il cibo svolge la sua funzione con onestà e con una sola pretesa: essere semplicemente buono.
Qualunque sia l’occasione da festeggiare la costruiamo in maniera sartoriale. Disponiamo di ampi spazi interni ed esterni: la grande sala con camino, la limonaia con vista sulla valle, la corte esterna con il pozzo e la chiesa del XIII° secolo sono a vostra disposizione.